Se sei finito qui e non ci sei finito per caso forse ti riconoscerai in una di queste due categorie:
- pigri;
- gente che si allena e che spera che qualcuno gli dica che sta facendo bene!
Che tu sia un pigro o un atletico softgunner ti interesserà conoscere il punto di vista "giusto", cominciando dalle cose ovvie, che stringi stringi potremmo sintetizzare in:
- non esiste una qualsivoglia attività umana che non tragga giovamento dall'allenamento fisico e/o mentale.

Cominciamo con un poco di contesto.
Quando siamo poppanti abbiamo una scarsa coordinazione, non riusciamo nemmeno a camminare o ad aprire una porta con le chiavi. Ciò capita non solo perché (talvolta) non abbiamo muscoli abbastanza sviluppati, ma anche perché a quell'età non si è ancora consolidata una memoria muscolare tale da consentire queste azioni in maniera fluida e coordinata.
Cosa pensate che succeda la prima volta che imbracciamo un fucile, vero o finto che sia? Siamo come dei poppanti alle prese con le chiavi di una porta che non riusciamo ad aprire e siamo capaci anche di fare casini epici, come spezzare le chiavi nella toppa, rimanere chiusi in bagno e altre cosette del genere che sono sicuro vi siano capitate direttamente o indirettamente almeno una volta nella vita.
Ovviamente un arma, anche se giocattolo, può fare molti più danni di una chiave spezzata, se nelle mani della persona non sufficientemente a suo agio con essa.
Queste premesse sono state utili ad accendere l'attenzione su aspetti che ritengo personalmente alla base delle capacità di un buon operatore.
I consigli che mi appresto a fornire circa possibili attività di allenamento non possono prescindere la conoscenza della propria replica e la propria attrezzatura. Per conoscenza intendo dire che è necessario essere capaci di utilizzare la propria replica da bendati!
Si spara con entrambi gli occhi aperti
A proposito di bende e occhi... Lo sai che devi sparare con entrambi gli occhi aperti, si? È fondamentale per non escludere dal tuo campo visivo eventuali minacce. Considera che con un solo occhio aperto mentre miri, limiti di quasi 90° il tuo campo visivo, ciò non è bello.
Se non hai un ottica ti suggerisco questa, che uso da anni senza problemi.
Esercizi di allenamento
Ecco alcune attività che non possono mancare nell'allenamento individuale di ciascun operatore, la cui continua ripetizione (come faresti con un esercizio in palestra) è la via per migliorare le proprie capacità.
D'altronde chi andrebbe, in una situazione di vita reale, al fronte senza nemmeno conoscere il proprio fucile.
Per prepararti adeguatamente, puoi esercitarti in:
- sostituzione rapida del caricatore (con quello esausto che va in tasca porta tutto);
- ricarica molla caricatore;
- rapidità di puntamento e fuoco (doppio colpo) in sagoma da posizione di riposo o SUL position;
- cambio spalla con 2 colpi (per spalla) in sagoma da fermo;
- cambio spalla con 2 colpi (per spalla) in sagoma in movimento;
- sporgere da un angolo e sparare 2 colpi a bersaglio, prima con la spalla destra e poi con la spalla sinistra;
- cambio rapido arma lunga e arma corta;
- ripetere tutti gli esercizi con l'arma corta;
- ripetere tutti gli esercizi in posizione eretta, accovacciata e prona.
Perché due colpi?
Ne dovete sparare solo 2 perché così migliorerete la disciplina di fuoco e sarete in grado (in genere) sul secondo pallino di correggere il tiro. Tenete presente che dei due colpi che sparate, almeno uno deve andare in sagoma e che devono essere rilasciati uno immediatamente dopo l'altro.
Se volete rendere l'allenamento più difficile incollate (inchiodate, fate come volete) una bella piastra di metallo che faccia TIN TIN quando la colpite, in modo da calibrare ancora meglio la propria mira.
Una volta ripetuti e stra-ripetuti questi esercizi, non penserete più a dove sparare, sarete un tutt'uno con l'arma, indipendentemente dal terreno, dalle condizioni di luce, dalla temperatura e dalla fatica che vi portate sul groppone, sarete sempre in grado di mettere i vostri colpi a segno.
Garantito!